Le carte della nomenclatura stimolano il bambino nella sua opera di costruzione e perfezionamento del linguaggio. Esse lo aiutano non solo ad arricchire il suo vocabolario, ma anche ad identificare e associare la parola con l’oggetto, a classificare e ad interpretare meglio la realtà.
Sono realizzate in cartoncino rigido per facilitare la presa e la resistenza del materiale ai movimenti del bambino. Le immagini rappresentano oggetti, animali e cose della vita quotidiana che il bambino può facilmente riconoscere e vedere attorno a sé.
Si procede con la raccolta progressiva di tre quattro immagini alla volta che comprendono diversi aspetti della realtà che il bambino può cogliere percettivamente nella relazione quotidiana.
Quando proporle? Maria Montessori dice: “A circa un anno e mezzo il bambino scopre un altro fatto, e cioè che ogni oggetto ha un suo proprio nome. Esisteva per lui un mondo di oggetti, ed ora questi oggetti sono definiti da parole.”
Alla prossima con altre spiegazioni sul metodo Montessori.
Elisa Salvo.
Argomento di oggi: le nomenclature Montessori
- Dicembre 16, 2020
